Test Drive : BMW Serie 1

Di fine serie nella sua annata 2018, la seconda generazione della BMW Serie 1 vuole provare di non aver perso nulla del suo fascino, specialmente per quanto riguarda, riprendendo il motto del marchio bavarese, il piacere di guida. La compatta tedesca presenta anche un'ampia gamma di versioni, che le proponiamo subito di scoprire.

Dotazione

Le diverse versioni della BMW Serie 1 ruotano intorno a cinque varianti: Première, Lounge, Sport, Urban Chic e M Sport. Première, l'entrata di gamma, dispone di climatizzazione automatica, radio con display a colori, connessione USB/Bluetooth e volante in pelle. Lounge è una versione che offre, tra le altre cose, cerchi in lega da 16 pollici, fendinebbia, radar per parcheggio in retromarcia e regolatore di velocità. Sport e Urban Chic sono due versioni che possiedono in aggiunta fari full LED, dettagli esterni cromati/nero brillante, un'illuminazione interna piacevole, volante sportivo e navigatore GPS per l'Europa. La versione Sport è contraddistinta da cerchi e sedili sportivi, mentre la Urban Chic dalla telecamera per la retromarcia e dal sistema di parcheggio semi-automatico. La variante M Sport completa il tutto con una carrozzeria più aggressiva, sospensioni e direzione ricalibrate e rivestimenti in tessuto/Alcantara.

Abitacolo

In stile squisitamente BMW, la Serie 1 riprende le finiture di alta qualità nonché un cockpit orientato al guidatore, con un display che troneggia al di sopra della console centrale. Una compatta di lusso che donerà ai 4 occupanti un comfort elevato nonostante i sedili posteriori stretti, in particolare all'altezza del ginocchio, e in cui il posto centrale è in realtà fittizio per via del tunnel centrale della trasmissione (la propulsione comporta questo sacrificio). Il bagagliaio da 360 litri è piccolo per la categoria, ma è tuttavia pratico grazie ai sedili frazionabili, che permettono di creare un ripiano quasi piatto.

Test drive

L'altissima qualità della BMW Serie 1 è il suo temperamento sportivo, sottolineato dall'architettura a 2 ruote motrici. E, in questo senso, le versioni 4 ruote motrici "xDrive" sono ancora più efficaci. I modelli con 3 cilindri a benzina 116i/118i (109/136 CV) e diesel 114/116/118d (95/116/150 CV) sono di un buon livello, ma i più potenti modelli 125i/M140i (224/340 CV) a benzina daranno i brividi al volante… mentre con i diesel 120d/125d (190/224 CV) si percepiscono delle vibrazioni. Sono da scegliere con il cambio automatico, perché il cambio manuale si rivela decisamente mediocre. In città, i 4,32 metri di lunghezza (larghezza: 1,77 m) sono accettabili, anche se abbiamo notato una bassa visibilità posteriore, nonostante i poggiatesta regolabili. Il sistema multimediale è del tutto soddisfacente, e fa perdonare l'aspetto un po' triste e la plastica troppo dura in alcuni punti.

Prezzo

Oltre al livello Premier, con prezzo base fissato a 23.950 € per la 116i (noleggio: 425 €/mese), le altre versioni possono essere abbinate a tutti i motori tranne il 6 cilindri 3,0 litri della M140i, con un prezzo compreso tra 47.300 € e 52.450 € (778-856 €/mese). Lounge oscilla tra i 26.450 € e i 36.750 €, Sport/Urban Chic/M Sport tra i 30.500 € e i 41.400 €. Per la carrozzeria 5 porte bisogna considerare 750 € in più, e la trazione integrale xDrive può essere abbinata solo ai modelli diesel 150/190 CV e M140i (tra i 1.900 € e i 4.400 € in più!). Non bisogna dimenticare il malus, che varia molto a seconda dei modelli: per esempio, è pari a 473 € per la 120i cambio automatico 3p, e può salire fino a 8.753 € per la M140i.

Concorrenti dirette

BMW Serie 1 e Audi A3 sono le rivali per eccellenza, ma quest'ultima è più vivibile e con maggiore esperienza. D'altro canto, la compatta del marchio dei quattro anelli ha messo da parte la 3 porte, mentre propone tra l'altro una variante berlina e un modello sportivo, RS3 Sportback (400 CV). L'altra nemica, e compatriota, è la Mercedes-Benz Classe A che ha effettuato un restyling proprio nel 2018 con un abitacolo spettacolare, anche se l'offerta è inizialmente debole (due motori). Più abbordabile confrontando modelli simili (32.199 € diesel 116 CV cambio automatico), amplierà la gamma progressivamente, in particolare con una formidabile AMG.

Bilancio del test drive

La più anziana tra le compatte di alta gamma tedesche non dimostra per niente la sua età. Offrendo ottime sensazioni al volante e un comfort superiore, salvo che per i claustrofobici sedili posteriori, la BMW Serie 1 non teme nulla nei confronti della sua sostituta. Unico punto negativo della bavarese: il prezzo leggermente esagerato.

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